Are You Feeling Depressed?



Recenti studi hanno messo in evidenza un problema che molti studenti di medicina conoscono fin troppo bene: la prevalenza della depressione e del 'burnout' nella formazione medica. Ogni giorno, sui forum di discussione degli studenti medici, compaiono nuove facce preoccupate su questo tema.

Una studentessa di medicina scrive che ha vissuto una grave depressione durante gli esami pochi anni fa. "Non riuscivo a smettere di piangere, non riuscivo a dormire, ho smesso di vedere tutti i miei amici, sono solo riuscita a serdermi e guardare i libri con nessun beneficio, è stato orribile", osserva in un commento sul blog degli studenti iscritti a MedScape. Dopo essere andata in terapia, e solo allora, è stata in grado di guardare con obiettività alle sue capacità e di smettere di fare tanta pressione su se stessa e sulle sua ottime capacità.

Gli studenti di medicina, durante la loro formazione, sono esposti a una serie di nuove esperienze stressanti, che, tra l'altro, sono spesso costretti a vivere in quasi totale isolamento, l'uno con l'altro. Anche se si è studiato molto in merito, gli effetti della depressione e del burnout sono ancora oggi importante oggetto di dibattito.

La depressione è più comune tra gli studenti di medicina, ed i medici, rispetto alla popolazione generale, anche se le stime di prevalenza restano comunque variabili. Circa il 14% degli studenti di medicina hanno sintomi di depressione da moderata a grave, secondo uno studio pubblicato lo scorso settembre sul 'The Journal of the American Medical Association' (JAMA). Inoltre, circa il 5% dei 505 studenti intervistati hanno rivelato di aver pensieri di suicidio a un certo punto durante il ciclo di studi. Un sondaggio pubblicato in 'Epidemiologia e Sanità' lo scorso novembre ha rilevato che il 40% dei 120 studenti di medicina a Seoul, in Corea, sembrava soffrire di depressione. 

"Gli studenti di medicina sono testardi", scrive Joshua Batt, uno studente della Touro University, Nevada College di Medicina Osteopatica a Las Vegas, sul forum studentesco di MedScape. "Vogliamo metterci davanti l'immagine che siamo in grado di reggere il mondo anche quando tutto dentro sta cadendo a pezzi." Il suo post sul blog ha visto commentare più di 75 lettori nei primi minuti successivi alla pubblicazione, molti dei quali condividevano a pieno i commenti di Joshua, arricchendoli delle proprie esperienze vissute durante la scuola di medicina. 

"A volte è strano e preoccupante pensare che presto sarò responsabile della vita degli altri quando faccio fatica a prendermi cura di me stesso," scrive un altro studente di medicina.

L'anonimato del forum di discussione sembra abbassare le barriere alla conversazione onesta, anche se sembra proprio che gli studenti di medicina non vogliano proprio ammettere questo stato di ansia o, ancora, di depressione in cui spesso sono costretti a vivere. In un sondaggio informale, Batt ha chiesto se gli studenti di medicina avessero vissuto una qualsiasi forma di depressione durante gli studi: l'84% degli studenti esaminati ha risposto di si. E in più, circa la metà di loro hanno ammesso di aver vissuto questo stato di ansia in completa solitudine.

Gli studenti di medicina con più grave depressione inoltre sono davvero poco propensi a seguire un trattamento psicoterapeutico, così come viene suggerito sul JAMA. In particolare, rispetto ai loro coetanei sani, gli studenti affetti da depressione sono tutti d'accordo nell'affermare questo: "se fossi depresso e se i miei compagni di studio lo sapessero sicuramente rispetterebbero di meno le mie opinioni, ed i docenti vedrebbero in me un futuro medico incapace di gestire le mie responsabilità". 

Molti studenti ci fanno notare che pare sia davvero difficile rimanere emotivamente sani durante una scuola medica. "Purtroppo, se pur volessimo, non avremmo neanche tempo per pianificare degli appuntamenti, attendere qualche settimana per vedere un terapista, e quindi poter fissare un appuntamento ogni settimana per un paio di mesi", scrive uno studente di medicina.

Altra croce per gli studenti di medicina che non soffrono di depressione potrebbe essere il cosiddetto burnout, una sorta di depersonalizzazione, esaurimento emotivo, e sentimento di inadeguatezza professionale. Secondo un sondaggio di circa 2500 studenti di 7 scuole degli Stati Uniti, circa il 53% degli studenti si trova a convivere con questo stato d'animo. 

In un altro post, lo studente di medicina Alex Folkl ammette apertamente che egli è affetto da burnout, e in un sondaggio informale che accompagna il suo post, il 92% dei lettori (N = 648) dicono di avere sperimentato burnout durante la formazione medica. 

Cosa ne pensano insegnanti e, ancor prima, istituzioni di questo problema? In risposta allo studio effettuato dal JAMA, un gruppo indipendente di ricercatori ha sollevato la possibilità che gli studenti del primo e del secondo anno possono soffrire di ansia per le loro esperienze cliniche e suggerisce di integrare delle vere (quanto realmente formative) esperienze cliniche nei primi 2 anni di formazione. Tuttavia, gli autori dello studio hanno trovato questa proposta inadeguata. Piuttosto, hanno scritto, il passo fondamentale sarà quello di cambiare i "valori della formazione medica, con particolare attenzione al supporto, ai modelli di ruolo, ed alla guida da parte dei membri di facoltà agli studenti."

Infatti, gli studenti che sentono la mancanza di un sistema sociale di sostegno sono 10 volte più a rischio di essere depressi rispetto agli studenti che dicono di avere un buon supporto, secondo giornale di Epidemiologia e Sanità. Un commentatore studente consiglia di trovare almeno 2 persone con cui discutere anche dei più difficili momenti da attraversare.

Tratto da MedScape, Aprile 2011.
a cura di MC

7 commenti:

Il fatto che nessuno abbia ancora commentato la dice lunga sullo stato mentale degli studenti medici catanesi eh?

Che Iddio ci aiuti ;)

sigh...... :'( mi sento un po' meno "pazzo/a"..... semu pessi!!!:P

Evvai...Allora non sono solo io! XD Comunque pensiamo positivo: Mal comune, mezzo gaudio!

anche io ho passato un momento brutto che mi ha fatto sentire una malata di mente praticamente.....mi ha traumatizzato un pò e a volte mi viene la paura di ricaderci...!vorrei cancellarlo totalemente dalla testaa ma come devo fare????certo sapere di non essere stata l unica mi rincuora un pò!

cmq non stiamo parlando del semplice detto "oggi mi sento depresso"....xkè quella è una csa comune!!! ma della vera è propria depressione che ti annulla completamente e che dura + di un momento! è giusto che chi legga capisca di cosa si parli!

....non sono la sola vedo.... ma nonostante questo mi sento un'incompresa!!!

Oltre la depressione si instaura spesso una insicurezza mai manifestata prima. Ho un'amica che si è letteralmente fermata con gli esami. Fino al terzo anno è andata avanti tranquillamente, ma adesso ad ogni esame a cui si presenta, decide di non sedersi proprio all'ultimo momento. Non è dovuta ad una preparazione inadeguata, ma ad una paura nell'affrontare l'esame. Beh..credo che se non fosse stato per il mio gruppetto di studio con cui sono andato avanti, anche io sarei molto indietro adesso.. Quindi cari colleghi, facciamoci forza l'un l'altro e se un amico rimane indietro, stiamogli vicino e facciamo in modo che si rimetta subito al passo con noi..

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