Siamo tornati!!!

Col trucco rifatto... Sempre al vostro fianco!!!

Tabelle: sede e orari prova scritta ed esami utili 2011

Tabelle sede e orari prova scrita ed esami utili per il bando di ammissione alle scuole di specializzazione mediche, a.a. 2010/2011

Tabelle: sede e orari prova scritta ed esami utili


Specializzazione con finanziamento privato.

Una società, una ditta, un ente, un privato ecc che intenda finanziare un contratto per le Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dovrà presentare una lettera di intenti ( allegato 1) con le seguenti modalità:

- La proposta di finanziamento dovrà essere presentata entro il 5.05.2010;

- Il costo del contratto è di Euro 25.000,00 per i primi due anni e di Euro 26.000,00 per gli anni successivi. Tale costo viene maggiorato di Euro 22.700 ( parte fissa) qualora si verifichi nel percorso formativo finanziato, l’assenza, fino ad un anno, per malattia o gravidanza ( comma 5 dell’art. 40 del D. Leg.vo 368/99); 
 
Congiuntamente alle proposte di finanziamento, entro e non oltre il termine di cui sopra, dovranno essere presentate: 
 
- la relativa convenzione che formalizza l’impegno del finanziatore;
 
- copia dell’avvenuto versamento per l’intero importo di durata della Scuola in un’unica soluzione anticipata oppure l’accensione di idonea fideiussione bancaria e/o assicurativa, a spese e cura dello stesso ente, a garanzia degli oneri delle successive annualità del contratto di formazione specialistica, qualora il versamento dell’importo globale del finanziamento verrà effettuato annualmente; in tale ultimo caso, il versamento dell’importo del finanziamento relativo al primo anno di corso, dovrà essere effettuato in una unica soluzione dopo l’avvenuta autorizzazione ministeriale del relativo posto, mentre il versamento delle somme occorrenti per finanziare il posto per gli anni accademici successivi dovrà essere effettuato entro il 15 maggio di ciascun anno, pena la decadenza della proposta medesima;

La Responsabile
R.Scalisi

Avviso: Finanziamento privato
Convenzione finanziamento privato

Autorizzaione a svolgere il percorso formativo della scuola di specializzazione per gli strutturati.

Dichiarazione della direzione Sanitaria da allegare alla domanda di ammissione per i medici dipendenti del S.S.N. in servizio in strutture sanitarie fuori rete formativa., per l'autorizzaione a svolgere il percorso formativo presso la scuola di specializzazione stessa, durante l’orario ordinario di servizio, in applicazione al punto 7 del Bando.


Informativa sul diritto di riservatezza

Il diritto di riservatezza prevede che la raccolta ed il trattamento di dati personali di qualsiasi tipo in  banche dati, sia elettroniche sia cartacee, deve essere preceduto dalla prescritta informativa alla persona alla quale i dati si riferiscono. I dati personali forniti o altrimenti connessi alla carriera universitaria, formeranno oggetto di trattamento, nel rispetto della normativa sopra richiamata, oltre che delle altre leggi vigenti e degli obblighi di
riservatezza cui è ispirata l'attività del nostro Ateneo.

File pdf Informativa ai sensi dell'art.13 del D. Leg.vo 30 giugno 2003, n. 196

Bando Scuola di Specializzazione 2011

Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso per l’ammissione al primo anno delle scuole di specializzazione riservate ai laureati in Medicina e chirurgia indicate di seguito negli elenchi a) e b), per le quali l’Università di Catania è rispettivamente sede autonoma ovvero sede capofila secondo quanto stabilito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in accordo con il Ministero della Salute che, per alcune Scuole, ha provveduto a costituire un’aggregazione tra scuole presenti in Atenei diversi, designando l’Ateneo di Catania quale sede capofila e pertanto quale sede del relativo concorso di ammissione.



Usa: Salari per area geografica

E' indicato lo stipendio medio. I medici col più alto salario medio sono quelli della regione centro-settentrionale, comprendente Kansas, Nebraska, North e South Dakota, Iowa, Missouri, che si attestano ad uno stipendio medio di $ 225.000. seguono i medici della regione South Central, che comprende Texas, Oklahoma e Arkansas, a $ 216.000. I medici nel nord-est e sud-ovest guadagnare il minimo, a una media di $ 190.000.

Quanti medici ritengono adeguato il proprio salario?

Più della metà dei medici globalmente si sentono abbastanza soddisfatti del proprio compenso. Tuttavia, poco meno della metà dei medici di assistenza primaria sono insoddisfatti del proprio compenso.
C'era poca differenza tra i medici dipendenti (53%) e medici di studi privati ​​(52%) che ritengono adeguato il proprio compenso.



Salari per la carriera medica negli USA
Sanità: Guadagnano di più gli uomini o le donne?



Sanità USA: Guadagnano di più gli uomini o le donne?

Considerando tutte le specialità, i medici di sesso maschile guadagnano circa il 41% in più delle donne medico. Nell'ambito delle cure primarie, gli uomini guadagnano il 21% di più. La stragrande maggioranza dei medici nelle cure primarie o di ostetricia sono donne, quindi il risultato sembra essere scontato e nella norma. Molti medici donne hanno più probabilità di lavorare meno ore dei loro colleghi uomini dovuti alla scelta di orari part-time per conciliare lavoro e famiglia/esigenze di vita. Inoltre, ci sono meno donne in alcune delle specialità con maggiori guadagni.


Salari per la carriera medica negli USA
Salari per area geografica - Quanti medici ritengono adeguato il proprio salario?

Salari per la carriera medica negli USA

Indagine messa in campo per 455.000 medici degli Stati Uniti.
Intervistati: 15.794 medici degli Stati Uniti in 22 aree di specializzazione.
Indagine eseguita dal 2/2/11 al 3/30/11.

Più di 15.000 medici degli USA hanno partecipato al "Medscape's Compensation Survey 2011". Medici di assistenza primaria e di 21 altre specialità. Nonostante la crisi economia, la maggioranza dei medici in tutte le specialità hanno riferito che l'indennizzo è rimasto stabile o è aumentato rispetto all'anno precedente. Chirurghi ortopedici, radiologi, anestesisti e cardiologi sono stati i redditi più alti, portando a più del doppio del reddito medio dei endocrinologi, medici di base e pediatri.

Per i medici dipendenti, il salario include stipendio, bonus e contributi di partecipazione agli utili. Per i partner, il salario comprende guadagni dopo spese professionali deducibili ma al lordo delle imposte sul reddito. Nel salario sono escluse le attività non connesse ai pazienti.



Nonostante il clima di crisi economica, la metà di tutti i medici hanno riferito che il loro reddito è rimasto lo stesso tra il 2009 e il 2010. Circa il 23% ha registrato una diminuzione di reddito, mentre il 27% ha dichiarato che il loro reddito è aumentato. Tra le varie specialità, gli urologi hanno segnalato la maggiore diminuzione di reddito. Per i cardiologi, il 35% ha segnalato un calo degli utili, questo è dovuto principalmente alla riduzione significativa dei livelli di rimborso.



Sanità: Guadagnano di più gli uomini o le donne?
Salari per area geografica - Quanti medici ritengono adeguato il proprio salario?

Ricotta Francesca - Consigliere di Facoltà di Medicina e Chirurgia

Consigliere Ricotta, qual è la maggiore difficoltà che incontra un giovane che si avvicina alla politica universitaria?

La maggiore difficoltà è senz'altro l'iter abbastanza lungo che bisogna fare per realizzare un'iniziativa, una proposta ed anche miglioramenti per la nostra facoltà, tra questi, alcuni, sono talmente giusti e utili per cui, a mio parere, non ci sarebbe bisogno di tutti questi passaggi per renderli effettivi perchè rappresentano solo degli ostacoli e pertanto andrebbero ridotti.

Come concilia studio, affetti e passione per la politica universitaria?

Organizzando il mio tempo e non disperdendolo, sono una studentessa quindi la mia priorità è lo studio, la politica universitaria è una passione e come tale è per me un piacere e non un peso farla vale lo stesso per il tempo che le dedico, ritengo che sia un dovere nei confronti dei colleghi che mi hanno dato fiducia impegnarmi al massimo in questo ruolo.

Come giudica l'attività del Consiglio di facoltà di Medicina e Chirurgia?
Decisamente positiva, spesso bisogna decidere in merito a questioni scomode e non è facile formulare una proposta risolutiva che metta d'accordo tutti, anche l'attività delle singole commissioni è di fondamentale importanza per discutere e cogliere spunti dai vari componenti delle stesse.
Tuttavia, resta il grande limite, per la componente studenti, di essere in numero nettamente inferiore rispetto alla componente docenti quindi non si riesce a fare e cambiare tutto quello che si vorrebbe.


Cosa sente di dire al Preside di facoltà?

Mi sento di complimentarmi con lui per essere sempre attento, pronto e disponibile ad accogliere le idee, le richieste della componente studenti e di continuare in questo senso a migliorare questa facoltà partendo dalle istanze degli studenti che ne sono i principali protagonisti e la vivono ogni giorno.

Cosa riserva il futuro universitario per i giovani?

Innanzitutto mi auguro che riservi un'adeguata e completa formazione per la nostra futura professione che ci permetta di confrontarci e competere ad armi pari almeno con le altre facoltà sul territorio nazionale, mi auguro che riservi le stesse possibilità ed opportunità a tutti usando come unico metro valutativo il merito, mi auguro che riservi strutture migliori rispetto a quelle esistenti, mi auguro che l'università venga considerata da tutte le istituzioni competenti una risorsa, un investimento sui giovani e quindi una priorità non semplicemente una voce SPESA scomoda per il bilancio, mi auguro che il futuro riservi una sorpresa a tutti noi e quanto ho detto si realizzi.

L'Azalea della Ricerca

Domenica 8 maggio aiuta l'AIRC a rendere il cancro sempre più curabile

Domenica 8 maggio, scegliendo l’Azalea della Ricerca, ognuno può contribuire a rendere il cancro sempre più curabile: i 25.000 volontari di AIRC distribuiranno nelle piazze italiane le azalee a fronte di una donazione di 15 euro, un regalo per la Festa della Mamma e un gesto concreto a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori femminili.

In soli 30 anni, la guaribilità media dei tumori è più che raddoppiata e per alcune forme – soprattutto per il tumore al seno – i tassi di guarigione sono saliti all’80%.

A rendere il cancro una malattia sempre più curabile concorrono, da una parte, l’ingegno e la passione dei nostri ricercatori e dall’altra l’impegno di tutti noi, che sosteniamo senza pausa il loro lavoro.

In una sola giornata, il prossimo 8 maggio, potremo assicurare alla ricerca oncologica una rinnovata “fioritura”, trasformando le quasi 700 mila azalee in un contributo indispensabile per dare continuità ai progetti che promettono risultati concreti anche nella clinica.

La giornata dell’Azalea è anche un’opportunità per informare le donne sui progressi della ricerca, invitandole a prevenire concretamente i tumori ai quali sono più esposte. Infatti, il titolo della pubblicazione speciale in distribuzione insieme alle azalee è: “Tu e la ricerca unite contro il cancro - tutto quello che puoi fare per prevenire la malattia”.

Per trovare l’Azalea della Ricerca chiama il numero speciale 840 001 001 
 

Servizio tutor per gli studenti

Pubblicato il calendario relativo al mese di Maggio.

Il servizio tutor sarà effettuato dalle ore 15.00 alle ore 17.00 presso l'auletta antistante il plesso Aule biblioteca secondo il seguente calendario:

Aprile:Giovedì 28

Maggio:
Martedì 3
Martedì 10
Martedì 17
Martedì 24
Martedì 31


Screening per il tumore al seno

Il Carcinoma della Mammella è una patologia senza dubbio grave ma, se trattata tempestivamente, completamente guaribile, ecco perchè oggi la prevenzione è sempre più importante. Prevenire l’ insorgenza di tumore al seno significa seguire due step fondamentali: Uno “primario”, legato cioè allo stile di vita: è dimostrato da innumerevoli studi che un’ alimentazione corretta (la nostra dieta mediterranea, in particolare broccoli e cavolfiori),e un pò di sport, aiutano a ridurre la probabilità di sviluppare la malattia.

Il secondo step è lo screening, ovvero un insieme di esami assolutamente non invasivi, che comprendono la visita medica ed esami strumentali (ecografia e mammografia). Ciò consente di individuare con precisione i fattori di rischio individuali di sviluppare un tumore, e soprattutto di individuarlo quando è ancora nelle fasi iniziali, consentendo la guarigione dalla malattia nel 98% dei casi!
Il Tempo intercorrente tra l’ insorgenza di un Carcinoma e la sua diagnosi, è oggi uno dei fattori più importanti per la prognosi del paziente; purtroppo ancora oggi certi condizionamenti culturali e la paura della malattia, impediscono l’ accesso ai programmi di screening a moltissime donne: basti pensare che solo il 30% delle donne che vengono invitate presso le strutture sanitarie, poi giungono veramente all’ osservazione del medico.
Oggi scrivo quest’ articolo per rivolgermi ad un pubblico di giovani donne, dai 20 ai 30 anni, per spiegare una nozione fondamentale: il ruolo dell’ autopalpazione, come e quando effettuarla.
Nessuno conosce meglio di noi stessi il proprio corpo, finanche i minimi cambiamenti: con un attento esame delle proprie mammelle ogni donna può imparare a riconoscere la struttura del proprio seno e riconoscere quando vi sono alterazioni che dovranno essere valutate dal Senologo.
L’ autoesame è molto semplice, costa pochissimo tempo, e dovrebbe diventare routinario. Va effettuato un paio di giorni dopo la fine del ciclo: ponendosi davanti ad uno specchio con le braccia lungo i fianchi, bisogna osservare le proprie mammelle, verificando se vi sono alterazioni del profilo e della superficie; poi fare la stessa cosa con le braccia dietro la testa tendendo i muscoli pettorali; i capezzoli devono essere spremuti per vedere se vi sono secrezioni; ed infine, con un braccio dietro la testa, bisogna palpare la mammella, esercitando una delicata pressione con l’ altra mano a piatto, alla ricerca di nodulini (ripetendo quest’ ultimo passo per entrambi i lati).
La visita dal senologo è ovviamente un passo fondamentale, specie per chi ha la nonna, la mamma o la sorella con una storia di tumore al seno; solo il medico inoltre può stabilire se è necessario effettuare una ecografia come ulteriore esame.
Per chi volesse consultare un medico senologo per una visita ed eventuali esami o solo per maggiori informazioni, può farlo in modo assolutamente GRATUITO presso la sede dell’ associazione ANDOS , in via O. da Pordenone 5 (Catania), consultare il loro sito internet all’ indirizzo www.andoscatania.it o chiamare il numero 095-551784.


Concorso per l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale!



CONCORSO (scad. 26 maggio 2011)









Ai sensi del decreto legislativo n. 368 del 17 agosto 1999,  come
modificato dal decreto legislativo  n.  277  dell'8  luglio  2003,  e
secondo  quanto  indicato  nel  decreto  ministeriale  7  marzo  2006
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  60
del  13  marzo  2006),  le  regioni  hanno  bandito  i  concorsi  per
l'ammissione ai corsi di formazione specifica in medicina generale. 
    I bandi sono reperibili nei Bollettini ufficiali  delle  regioni,
come specificato nell'allegato A. 
    Le modalita' di partecipazione al concorso sono stabilite,  oltre
che dalla normativa sopra citata, dai singoli bandi regionali. 
    Il termine per la presentazione delle domande  di  partecipazione
e' di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo  alla  data  di
pubblicazione del presente  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    Le  domande  dovranno  essere  inviate   presso   le   competenti
amministrazioni regionali,  agli  indirizzi  indicati  nei  bandi  di
concorso. 
    Il concorso avra' luogo in data 15 settembre 2011 alle ore 10. 
    Del luogo e dell'ora di convocazione  dei  candidati  sara'  data
comunicazione a mezzo avviso da pubblicarsi nei Bollettini  ufficiali
della regione, da affiggersi anche presso gli ordini provinciali  dei
medici chirurghi e degli odontoiatri.
 
Link alla Gazzetta Ufficiale 
Allegato 1
Allegato 2 
Bollettino Ufficiale della Regione Siciliana


Griglia mancante Parcheggio coperto Comparto 10

Griglia mancante Parcheggio coperto Comparto 10
26 Aprile 2011 Ore 13:34

Griglia mancante Parcheggio coperto Comparto 10

E tu di che testosterone sei?

E’ il carburante del desiderio sessuale e dell’aggressività, se ne hai troppo o troppo poco può influenzare il tuo modo di vivere. Ecco come puoi fare lavorare per te l’ormone più macho.

Non ci crederai ma per gli uomini la formula magica per raggiungere il successo è questione di ormoni. Anzi di testosterone, quello tipicamente maschile (prodotto principalmente dai testicoli e, in minima parte, da corteccia surrenale) che fa senz’altro la sua parte nel mascolinizzare il cervello facendo crescere i bambini come machos e cacciatori e insegnando alla femmine a essere graziose bambole (anche le donne possiedono il testosterone, ma 1\10 del livello degli uomini)

Il testosterone è il carburante del desiderio sessuale, regola la crescita dei peli e del pene, influenza il cambio della voce, rende competitivi e grazie all’effetto vincita fa aumentare i nostri guadagni facendo lievitare il senso di sicurezza e infallibilità – dice il dott.  Ascanio Polimeni Presidente del Comitato scientifico di REGENERA Research group (www.regeneragroup.com), - la disponibilità a correre sempre maggiori rischi mette in gioco l’antagonista del testosterone, l’ormone dello stress chiamato cortisolo che per il corpo ha lo stesso ruolo del freno a mano.

Quando le novità sono troppe il cortisolo aumenta,  innesca l’ansia, portandoci a vedere pericoli dove non ci sono

Ecco i sintomi da non trascurare se ne hai troppo poco.

SEI UN TIPO TESTOSTERONICO SE …

ASPETTO: tratti maschili e decisi, ben definiti, guance rosee. Fisico atletico con muscoli tonici e forti. Mani con poche linee sulle palme.
CARATTERE: dominante da leader, nella scelta dei ruoli hai due strade da percorrere, quella del capo o del ribelle. Talvolta arrogante hai una determinazione che sconfina nell’autoritarismo.
SOTTO LE LENZUOLA: eccessivamente passionale.
A TAVOLA: Le tue preferenze vanno a cibi sempre sostanziosi prevalentemente carnei. Apprezzi il salato e ti alzi da tavola solo se ti senti davvero sazio. Non ami pesce e insalate.

SINTOMI: ti senti la controfigura dell’uomo che non deve chiedere mai? E’ comparsa la chierica? Sei diventato più aggressivo? A guardare il pelo le tue gambe somigliano a quelle di un orso bruno? Hai troppo testosterone!

COME CURARLO: Prendi degli antiandrogeni, farmaci che bloccano la produzione di testosterone e prodotti vegetali come il palmetto in capsule.

COME ABBASSARLO: A tavola, con la formula pochi grassi, molte fibre.

NE HAI TROPPO POCO SE ….

ASPETTO: Viso pallido, barba e baffi mal distribuiti, dimostri più dell’età che hai. Il fisico è appesantito.
CARATTERE: Indeciso, depresso, demotivato, stanco e disinteressato al sesso: un’ameba che cammina
SOTTO LE LENZUOLA: tutto tace
A TAVOLA. Mangi come i nostri antenati frutta, verdura, pesce. Aumenta le proteine.
PIU VIRILE CON LA DIETA CAVERNICOLA

Il grasso ammazza la libido.
 Altro che cucina afrodisiaca e bistecche al sangue! Per gli uomini ci vuole equilibrio e un peso nella norma per mantenere un adeguato livello di testosterone, desiderio e prestazioni sessuali alti.
Stress e conseguenti picchi di cortisolo, droghe, fumo, alcool e ore piccole infatti esauriscono progressivamente la passionalità abbassando i livelli di ormoni sessuali maschili
Un girovita superiore a 102 cm. segnala un eccesso di grasso viscerale e influenza la libido. Il grasso addominale infatti può produrre l’enzima aromatasi che trasforma il testosterone in estradiolo, ormone femminile che può danneggiare la prostata.

QUALI SONO I CIBI ELISIR DI LUNGA VIRILITA’?
Prediligi i formaggi stagionati, mangia carne rossa, uova alla coque e non rinunciare alla verdura meglio se cruda. Tra la frutta preferisci le fragole e le ciliegie.


Fotografando: "Denuncia Costruttiva"!!!

L’Associazione Universitaria “Valori in movimento” si propone quest’anno di supportare ed incentivare la rappresentanza diretta e la partecipazione attiva di tutti gli studenti universitari alle problematiche dei loro atenei e alle questioni degli spazi della loro vita studentesca, attraverso strumenti e metodologie artistiche e creative.

Scopri come PARTECIPARE!
Archivio Foto/Video Denuncia
 

L’associazione ha individuato infatti la fotografia come mezzo immediato e diffuso con il quale coinvolgere i giovani ad un approccio estetico nonché etico alla loro quotidianità universitaria e si propone di istituire un'iniziativa rivolta a tutti gli studenti iscritti, finalizzata ad immortalare quelle che essi ritengono essere le inefficienze e le deficienze degli ambienti che tutti i giorni frequentano. 

S’intende così stimolare la popolazione studentesca sia ad un approccio analitico che ad un’interpretazione creativa dei loro potenziali disagi, fornendo uno stimolo impegnativo e complesso quale può essere la comunicazione di concetti a volte fisici ma a volte astratti attraverso le immagini.

Allargando inoltre i canali attraverso cui gli studenti possono partecipare direttamente e concretamente e contemporaneamente permettendo all’Associazione “Valori in movimento” di individuare le tematiche più critiche su cui impostare il lavoro di rappresentanza.

Scopri come PARTECIPARE!
Archivio Denuncia Fotografica

SOS ALLERGIE - 10 TRUCCHI ANTI-POLLINE


Soluzioni e comportamenti da mettere in atto a casa come all'aperto per tenere sotto controllo i sintomi dell'allergia
Con la consulenza del dottor Antonio Turetta, esperto in medicine naturali a Milano, eccoti alcuni rimedi pratici per ridurre il più possibile il contatto con i pollini responsabili delle più comuni allergie, limitando così al minimo starnuti, occhi rossi e altri indesiderati effetti.
01. Lava spesso gli occhi con acqua fredda e puliscili con un cotone imbevuto di infuso alla camomilla e rosmarino prima di andare a dormire. Spalman anche della vaselina all'interno del naso per evitare che le spore si depositino sulle sue pareti interne.


02. Tieni porte e finestre chiuse quando la quantità dei pollini in circolazione è alta.



03. Se sei stato all'aria aperta, una volta rientrato cambiati i vestiti (mettendoli subito nella cesta dei panni da lavare) e fai una doccia (shampoo incluso) per evitare di avere i pollini proprio addosso.



04. Copri il letto con un lenzuolo durante il giorno, per evitare che i pollini si depositino su coperte e cuscini, scatenandoti poi così crisi notturne.



05. Se vivi in una zona dove sono presenti molte piante cui sei sfortunatamente allergico, procurati uno ionizzatore: caricherà elettricamente i pollini presenti nelle tue stanze, che in questo modo precipiteranno a terra e non nei tuoi occhi. Dopo di che, passa ogni giorno l'aspirapolvere per rimuoverli.



06. Evita di uscire di casa quando il termometro si impenna, perché il caldo favorisce la liberazione dei pollini.



07. Rimani al chiuso anche subito dopo un temporale: con i violenti flussi d'aria la quantità di pollini può infatti aumentare fino a 12 volte.



08. Se puoi, nel weekend fatti una gita al mare, dove i pollini sono più scarsi e potrai così avere un po' di sollievo. Se invece sei un appassionato di montagna, devi andare sopra i 2.000 metri per incontrarne di meno.



09. Tieni d’occhio il calendario e il bollettino pollinico forniti ogni anno dall’Associazione italiana di aerobiologia. A seconda della zona in cui ti trovi e del mese, ti aggiorna sulle diverse concentrazioni nell’aria dei 16 pollini più allergizzanti.



10. Se sei allergico e fumatore, hai un motivo in più per smettere. Se invece sei solo allergico, evita gli ambienti fumosi perché le mucose di naso e occhi si irritano così ancora di più.

Il fumo può aumentare il rischio di Ca mammario nelle donne in postmenopausa?


9 Marzo 2011- Secondo i risultati di uno studio prospettico pubblicato nel numero del 28 Febbraio del BMJ, l'abitudine del fumo di sigaretta è legata ad un aumentato rischio di carcinoma mammario nelle donne in postmenopausa.

Juhua Luo e i colleghi dell'Università del West Virginia a Morgantown scrivono che: "la scoperta di addotti di DNA fumo-specifici e mutazioni del gene p53 nel tessuto mammario delle fumatrici, sostiene la plausibilità biologica di un'associazione positiva tra fumo di sigaretta e cancro del seno".

Nonostante questa evidenza, le revisioni sistematiche degli studi epidemiologici pubblicati a partire dal 2002, hanno concluso che non c'è stata associazione totale tra fumo attivo e rischio di cancro al seno, ed hanno attribuito risultati contrastanti in merito agli effetti negativi dell'alcol sostenuti da studi individuali.

Tuttavia, recenti rivalutazioni dei suddetti studi riguardanti gli effetti negativi dell'alcol hanno messo in relazione l'aumentato rischio di cancro al seno con gli effetti dell'alcol in donne che hanno fumato per un lungo periodo di tempo o che hanno iniziato in giovane età, concludendo che il rischio del tumore è indipendente.

Ritornando all'obiettivo primario dello studio, cioè quello di valutare l'associazione tra fumo e il rischio di tumore mammario invasivo nelle donne in postmenopausa, si è trovata la necessità di utilizzare misure quantitative di esposizione in vita al fumo passivo e attivo.
Presso 40 centri clinici degli Stati Uniti, 79.990 donne di età compresa tra 50 e 79 anni sono state iscritte nel Women's Health Initiative Observational Study durante il periodo dal 1993 al 1998.
Il punto finale primario dello studio è stato patologicamente confermato e cioè il carcinoma mammario invasivo risulta legato all'esposizione abitudinale al fumo attivo e passivo.

tratto da Medscape fonte originale qui






Più incisiva è ora la lotta all’infezione dell’epatite C

Avanza la ricerca farmacologica nel campo delle epatiti, con innovative e potenti molecole, destinate ad aprire una nuova era nel trattamento dell'infezione da virus C. Nel nostro paese, circa il 3 per cento della popolazione, quasi un milione e 700mila persone, viene ritenuto essere portatore cronico dell'infezione. Il tema Epatite C ha dominato il 46° Congresso annuale dell'European Association for the Study of the Liver (Easl) a Berlino (oltre 8mila i partecipanti), soprattutto per la presentazione di due incoraggianti studi internazionali di fase III (Sprint-2 e Respond-2), pubblicati sul New England Journal of Medicine, che hanno valutato l'efficacia e la sicurezza di una molecola, boceprevir, inibitore orale della proteasi (una classe di farmaci già conosciuta nel trattamento dell'HIV). Il farmaco, aggiunto alla terapia standard, peg-interferone alfa 2b e ribavirina, si è dimostrato in grado di potenziare significativamente la risposta virologica sostenuta (intorno al 70 per cento in confronto allo storico atteso del 40 per cento), nei pazienti con infezione da virus dell'epatite C di genotipo 1 (la variante virale più difficile da trattare), sia mai precedentemente trattati, sia non responsivi al trattamento standard. Non solo, rispetto ad una durata tradizionale di un anno, la nuova triplice terapia consentirà, nella maggioranza dei casi, di ridurre l'arco temporale di trattamento a 28 settimane, per i pazienti naive e a 36 settimane per i pazienti non responsivi mentre anche il profilo di sicurezza è incoraggiante.
«Siamo al punto di svolta epocale, che potrebbe portare nei prossimi anni ad una terapia definitiva per il virus C che potrebbe consentire di eradicare questa infezione in quasi tutti i soggetti affetti», commenta Savino Bruno, direttore dell'unità di medicina interna ed epatologia dell'ospedale Fatebenefratelli ed oftalmico di Milano, primo autore europeo, unico italiano, della pubblicazione e relatore (a conferma di una epatologia italiana sempre più eccellente nel mondo), nel corso dell'Easl, di una presentazione riguardante una sottoanalisi di pazienti affetti da epatite C con malattia più severa e più difficili da trattare. «Punto cruciale per questi nuovi farmaci anti-epatite C, sarà la sostenibilità dei costi. Così come per le terapie oncologiche, che hanno determinato la cronicizzazione di molte neoplasie prima invariabilmente letali a breve termine, i nuovi antivirali, che debelleranno l'infezione e che saranno disponibili nel 2012, saranno onerosi».

Finché non ci scappa il morto?

La testata giornalistica "La Sicilia" commenta così, con poche righe, l'accaduto di Viale Andrea Doria.
Uno studente universitario di 22 anni, A. B., originario di Siracusa, è stato travolto da un una Mercedes classe A mentre attraversava a piedi sulle strisce pedonali la circonvallazione di Catania, nei pressi della Cittadella universitaria. Il giovane è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale Cannizzaro di Catania.
Sicuramente il titolo di questo articolo, che forse a voi lettori parrà un po' esagerato - ma che sicuramente, e pure volutamente, è fortemente provocatorio -, non è in grado di concedere al - mi si permetta di aggiungere il "per questa volta" - collega informatico A.B. la giustizia che merita dopo il terribile incidente costatogli parecchi interventi di chirurgia ricostruttiva d'urgenza. Così non è di certo per quanto riguarda l'operato del Comune di Catania, in primis, e di tutte le Autorità competenti che sono già riuscite a dare un taglio netto col passato ed a darci dimostrazione di cosa sia il pronto intervento a tutela del comune cittadino. Come tutti saprete, infatti, in poco più di una settimana, il nuovissimo, futuristico, ipermegagalatticissimo cantiere stradale di Viale Andrea Doria sta per chiudere i battenti: un modernissimo sottopassaggio consentirà, sin dalla prossima settimana, l'attraversamento pedonale a tutti gli utenti, senza alcuna barriera architettonica o alcun rischio per nessuno, data l'estrema dotazione di video sorveglianza di cui dispone già la suddetta galleria.

Finalmente - qualcuno dirà "prima che ci scappa il morto"  -  nessun cittadino potrà lamentarsi di mala-amministrazione e di scarso interesse per la cosa pubblica.

Ipse Dixit.

A cura di MC.





In Lombardia estinzione Medici

Entro il 2015 anni la Lombardia perdera' almeno 7.600 medici, in pratica 2 su 5 di quelli in servizio al 2010. Un "problema evidente e preoccupante" che per l'assessore alla regionale alla Sanita', Luciano Bresciani, "necessita di un progetto risolutivo in concerto con tutte le forze" in campo. Senza escludere la possibilita' di valutare azioni coraggiose o rivoluzionarie, come l'abolizione del numero chiuso nelle Facolta' di medicina. Rivedere le modalita' di accesso degli aspiranti 'camici bianchi' all'universita' e' una delle ipotesi che Bresciani discutera' domani con i 6 presidi di Medicina. E la linea dell'assessore sembra essere sostenuta anche dal presidente Roberto Formigoni. Il summit Regione-atenei e' in programma alle 16.00 negli uffici dell'assessorato.

La Direzione generale Sanita' ha stimato la carenza di personale strutturato della dirigenza medica che si verifichera' in Lombardia nei prossimi 5 anni, a seguito di cessazioni a vario titolo (pensionamenti, trasferimenti, decessi): per il quinquennio 2011-2015 si calcola un totale di circa 11.500 medici in meno. Sono stati anche quantificati i contratti di specializzazione, ministeriali e regionali, che verranno sottoscritti in Lombardia nel prossimi 5 anni con i laureati in medicina e chirurgia.

Mettendo a confronto le cessazioni previste con il numero di contratti di specializzazione che ci si aspetta di attivare nel quinquennio, il totale delle carenze attese per il periodo 2011-2015 risulta appunto di circa 7.600 posti. Pari al 40% dei medici in servizio nel 2010. E la stima delle carenze peggiora ulteriormente, avverte ancora la Regione, se si tiene conto del tasso medio di abbandono dei corsi di studio che corrisponde all'incirca al 6% degli iscritti per anno.

Inviato da iPhone

Ammissione Scuole di Specializzazioni

Ammissione - Scuola di Specializzazione

Articolo 5 - Valutazione titoli

1. La commissione ha a disposizione 100 punti dei quali:
60 per la valutazione della prova scritta
15 per la prova pratica
7 per il voto di laurea
18 per il curriculum degli studi universitari.

La valutazione del curriculum e del voto di laurea avviene in conformita' ai seguenti criteri:

a) voto di laurea - max 7 punti
per voto di laurea inferiore a 100: punti 0
per ciascun punto da 100 a 109: punti 0,45
per i pieni voti assoluti: punti 6
per la lode: punti 7

b) curriculum - max 18 punti
b.1) esami - max 5 punti
Gli esami utili per la valutazione, in numero di 7, sono scelti dal consiglio della scuola tra i corsi integrati in statuto e indicati nel bando, con punteggio cosi' attribuibile:
per ogni esame superato con voti da 27 a 29/30: punti 0,25
per ogni esame superato con la votazione di 30/30: punti 0,50
per ogni esame superato con lode: punti 0,75

b.2) qualità e attinenza della tesi alla tipologia di specializzazione - max 7 punti
nessuna/scarsa attinenza (in base alla qualita): fino a punti 3
attinenza medio/alta (in base alla qualita): fino a punti 7

b.3) attivita' elettive, o equipollenti certificate secondo le modalita' previste dai singoli atenei/strutture didattiche, attinenti la tipologia di specializzazione svolte all'interno del percorso
formativo del corso di laurea: max 3 punti
per ogni attività elettiva: fino a punti 1

b.4) pubblicazioni a stampa, o lavori in estenso che risultano accettati da riviste scientifiche attinenti la specializzazione – max 3 punti
ogni pubblicazione o lavoro in extenso: fino a punti 0,50

2.

3. Sono ammessi alla scuola di specializzazione coloro che, in relazione al numero dei posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio
complessivo riportato. La scuola garantisce la comunicazione dei risultati entro i 15 giorni successivi alle prove stesse. In caso di parità di punteggio è ammesso il candidato con la media di voti riportati, nei corsi integrati, più elevata (fino alla seconda cifra decimale), in caso di ulteriore parità viene preso in esame il voto di laurea.

4. Con il decreto ministeriale di assegnazione delle borse di studio é altresì indicata la data di inizio delle attività didattiche delle scuole di specializzazione.

Non possono essere presi in considerazione lavori dattiloscritti o in corso di stampa non ancora accettati da riviste scientifiche. Il giudizio relativo ai punti b2 e b3 deve essere motivato. Le frazioni di punto non previste nel presente regolamento non sono ammesse.

Condividi

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More