Siamo tornati!!!

Col trucco rifatto... Sempre al vostro fianco!!!

Test ANTIDROGA obbligatori per tutti gli operatori della Sanità? Voi cosa ne pensate?

Test ANTIDROGA obbligatori per tutti gli operatori della Sanità? Voi cosa ne pensate?

La notizia, già rimbalzata nel Dicembre scorso, è tornata d'attualità a seguito delle dichiarzioni del Capo dipartimento delle politiche antidroga del Consiglio dei Ministri, Giovanni Serpelloni, che ha annunciato il prossimo invio del provvedimento alle Regioni.

Il test antidroga è già previsto per le attività lavorative particolarmente delicate per la sicurezza collettiva, come conducenti di autobus, treni, navi, piloti di aerei, controllori di volo, addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci. A queste categorie si aggiungono già oggi i militari che sono anch'essi  sottoposti a test periodici antidroga. Nella nuova lista dovrebbero rientrare anche altre categorie oltre ai sanitari, come gli insegnanti, ma mentre per i profili più delicati il test sarà a tappeto, per altri si potrebbe procedere con test random per evidenti problemi di costo e fattibilità.

Il provvedimento non si pone alcun obiettivo “punitivo” e i lavoratori che risultano positivi vengono sospesi dall’incarico, ma non licenziati se accettano il percorso di riabilitazione. E’ prevista, inoltre, la possibilità per il lavoratore di essere adibito a mansioni diverse in considerazione della forte valenza sociale di integrazione rappresentata dal lavoro.

Michele Milazzo

Voi cosa ne pensate? Siete daccordo?

Test ANTIDROGA per medici e infermieri. Siete daccordo?
Si
No




  

Graduatoria Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo.

Graduatoria Esami di Stato

II sessione 2010 - DR 1027 del 25/02/2011

Graduatoria relativa alla II sessione 2010 dell'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo.

Yes, We Condom!!! - di Federica Miceli

Yes, We Condom!!! - Importante vivere la propria sessualità in piena sicurezza
Una nota campagna pubblicitaria nei primi anni novanta recitava “AIDS: se lo conosci lo eviti, se non lo conosci ti uccide”. Oggi, più di vent'anni dopo, in televisione nessuna pubblicità ti mette in guardia da questa pericolosa malattia con il risultato che tanti ragazzi pensano che sia ormai un problema arginato e che come tale non possa più recare alcun danno. Purtroppo non è proprio cosi, i dati parlano chiaro: ancora oggi alle soglie del 2011 nel mondo civilizzato, l'AIDS ti può uccidere.
E' tra i compiti della LILA (LEGA ITALIANA LOTTA CONTRO L'AIDS) la campagna di sensibilizzazione soprattutto nei confronti dei giovani che, a causa della loro inconsapevolezza e delle loro noncuranza, possono rappresentare una delle categorie più a rischio. Facendo nostro il motto d'oro della prevenzione contro l'infezione dal virus dell'Hiv, A-ASTINENZA, B-BE FAITHFULL, C-CONDOM, siamo pronti nel nostro centro ascolto a rispondere a tutte le domande che possono a volte imbarazzare e che proprio per questo si omettono. La prevenzione è importante: dovremmo “tutti” iniziare da quei piccoli gesti capaci di fare vivere ad ognuno di noi la propria sessualità in piena sicurezza. Quindi, perchè no?, Yes we condom!!!

Federica Miceli


La LILA, fin dalla sua nascita, ha scelto di non richiedere né ricevere contributi dalle industrie farmaceutiche. Per garantire autonomia e indipdenza alla Lila il tuo sostegno è fondamentale. Vai su www.LILA.it e scopri come dare il tuo contributo.

Procreazione medicalmente assistita al Policlinico

Pillole di Sanità

Procreazione medicalmente assistita: il Policlinico da ieri è all'avanguardia con un centro nuovo di zecca affidato al prof. Salvatore Bellanca affiancato nella propria attivià da uno staff di medici che opera con il prezioso supporto dell'andrologo prof. Aldo Calogero e della embriologa dott. Nunzia Burrello.
Le attività svolte saranno l'inseminazione intrauterina in cicli spontanei o dopo induzione della crescita del follicolo nonché la crioconservazione di gameti maschili e femminili per procedure omologhe, la fecondazione in vitro con embrio-transfer (Fivet, da cui l'acronimo del Centro), l'iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo nonché il prelievo degli spermatozoi del tratto genitale maschile.


La «cicogna di vetro» trova nido al Policlinico

Il Policlinico Vittorio Emanuele supera a pieni voti la prima fase della riforma sanitaria regionale che ha portato all'accorpamento delle due aziende.

Un attrezzatissimo centro universitario di Medicina di riproduzione per contribuire a dare una risposta alla richiesta di una coppia infertile che vuole un proprio figlio «a ogni costo», servendosi dunque della procreazione medicalmente assistita che affida alla provetta la fecondazione di un gamete maschile con un ovocita. Il Policlinico da ieri è all'avanguardia anche in questo segmento specialitico, con un centro nuovo di zecca affidato al prof. Salvatore Bellanca e che è stato inaugurato ieri mattina alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo.
Il Centro inizierà la propria attività tra una settimana e - in quanto struttura pubblica - garantirà assistenza a totale carico del Servizio Sanitario con il solo obbligo, da parte della coppia, del pagamento di un ticket. Il Centro è stato allocato e organizzato al primo piano dell'edificio 3 del Policlinico Gaspare Rodolico, in spazi ricavati dagli ambulatori riservati alla Clinica oculistica. L'attività della struttura diretta dal prof. Bellanca è in ideale prosecuzione di quella di un altro centro che quindici anni addietro era stato attivato al Vittorio Emanuele all'interno della vecchia Clinica Ostetrica per essere poi trasferita al Tomaselli (affidata allora al prof. Filadeldo Nardo con la diretta collaborazione dello stesso prof. Bellanca). E fu proprio in quegli anni che nacque Giorgio, il primo bambino portato a Catania dalla "cicogna di vetro", cui seguì subito dopo una coppia di gemelline -Vittoria e Emanuela - nata a seguito della donazione di un ovocita.
Poi il continuo divenire della sanità catanese determinò la disattivazione del centro e solo nel 2007 (primario il prof. Concetto Montoneri) venne ripristinata al Policlinico una struttura per la procreazione assistita ma vari motivi ne decretarono anche qui la chiusura, finché la Regione non autorizzò ufficialmente l'istituzione di un Centro con tanto di accreditamento presso il Servizio sanitario: quello appunto inaugurato ieri al Policlinico e che si compone di una segreteria per le prenotazioni (telefono 095/3781317), di uno spogliatoio, di un bagno per la raccolta del seme e di accoglienti ambienti con le più avanzate apparecchiature che la specialità richiede (da sofisticatissimi microscopi a monitor di ultima generazione).
Nella struttura esplicano la propria attività oltre al prof. Bellanca (che ha maturato un'importante esperienza in Belgio, aggiornandosi continuamente) tutto uno staff di medici che opera con il prezioso supporto dell'andrologo prof. Aldo Calogero e della embriologa dott. Nunzia Burrello. Le attività che vi saranno svolte sono l'inseminazione intrauterina in cicli spontanei o dopo induzione della crescita del follicolo nonché la crioconservazione di gameti maschili e femminili per procedure omologhe, la fecondazione in vitro con embrio-transfer (Fivet, da cui l'acronimo del Centro), l'iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo nonché il prelievo degli spermatozoi del tratto genitale maschile.
«Sino a qualche decennio addietro - ha detto il prof. Bellanca - il problema della sterilità coniugale era poco sentito perché ci si sposava in età molto giovane e quindi da un lato si era avvantaggiati da più alti tassi di fertilità spontanea e dall'altro le coppie riuscivano ad avere anche diversi figli prima che potessero insorgere eventuali fattori di sterilità maschile o femminile. Oggi invece l'età del matrimonio o comunque l'età in cui le coppie cominciano a desiderare figli è spostata molto più avanti rispetto al passato per tutta una serie di motivi socio-culturali ed economici: da qui una maggiore incidenza dei fattori di sterilità che si possono far derivare da malattie sessualmente trasmesse, promiscuità e patologie immunitarie, fattori inquinanti alimentari o ambientali, abitudini di vita (come portare jeans molto stretti o fare uso di alcol e droghe), endometriosi, varicocele e orchite, patologie del lavoro. L'infertilità è considerata dall'Oms una patologia legata all'assenza di concepimento dopo circa 12 mesi di rapporti mirati e non protetti ed è anche un fenomeno sociale che interessa circa il 15 per cento delle coppie. Essa è legata nel 35 per cento dei casi al fattore femminile, nel 30 per cento a quello maschile, nel 20 per cento ad ambedue i partner e nel 15 per cento a cause sconosciute.

Bando di selezione per titoli e colloquio di 2 assegni per l'incentivazione delle attività di tutorato - Scadenza domande ore 12 di lunedì 7 marzo

Bando di selezione per titoli e colloquio di 2 assegni per l'incentivazione delle attività di tutorato
Scadenza domande ore 12 di lunedì 7 marzo
Rivolto agli studenti del I e II anno di Scienze Motorie e agli studenti del II, III e IV anno di Odontoiatria, con media non inferiore a 28/30.


La Facoltà di Medicina e Chirurgia bandisce una selezione per titoli e colloquio, per l'attribuzione agli studenti capaci e meritevoli iscritti presso i corsi della Facoltà medesima, di n. 02 assegni per l'incentivazione delle attività di tutorato.


Sono previsti:
a) N. 01 assegni per l'incentivazione alle attività di tutorato, nel limite massimo di 150 ore annue procapite, riservati agli iscritti al Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria, dell'Università degli Studi di Catania; l'attività di tutorato sarà destinata agli studenti iscritti al Corso di Laurea specialistica / magistrale in Odontoiatria e PD;
Necessaria media non inveriore a 28/30 ed essere iscritto al II, III e IV anno di Odontoiatria.

b) N. 01 assegni per l'incentivazione alle attività di tutorato, nel limite massimo di 150 ore annue pro-capite, riservati agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze Motorie dell'Università degli Studi di Catania; l'attività di tutorato sarà destinata agli studenti iscritti al Corso di Laurea triennale in Scienze Motorie.
Necessaria media non inveriore a 28/30 ed essere iscritto al I e II anno di Scienze Motorie.

Bando di Concorso

Wunderkammer barocca - In libreria il romanzo del prof. Mario Alberghina

Sono lieto di presentare ai lettori un’altra opera del prof. Mario Alberghina, che torna alla forma-romanzo della storia siciliana in un modo ancora più fantasioso e profondo. Dietro al canovaccio del racconto si nasconde un lungo studio di ricerca storica sul Seicento isolano, che tocca aspetti scientifici, politici e di costume, in un intreccio denso e felicemente espressivo. Un rivestimento letterario, colto, raffinato e seducente completa il libro, che descrive il percorso delle avventure e delle frequentazioni scientifiche di un argentiere messinese, osservatore ordinario, sul finire del secolo XVII, di conquiste scientifiche e di una rivoluzione antispagnola, e di controversie religiose all’inizio del secolo successivo. Come amico e collega dell’autore, condivido la necessità e il piacere di descrivere e spiegare ai distratti di oggi le “meraviglie” siciliane, coltivate dai sapienti naturalisti di tempi passati.

Francesco Basile
Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università di Catania


Filo conduttore del romanzo è la storia di un uomo, Francisco De Muni, apprezzato artigiano dell’argento, contrabbandiere, rivoluzionario, sfortunato schiavo di corsari, meravigliato frequentatore di scienziati, osservatore del mondo naturale, aperto e gaio di carattere, tenero amante dell’arte. Egli è testimone, e talvolta protagonista marginale, di eventi traumatici della storia siciliana che spaziano dalla rivolta messinese del 1674, infelice nell’esito, alle ripercussioni della guerra di successione spagnola nel viceregno. La riverenza duratura verso il suo maestro di vita, Agostino Scilla, pittore e naturalista, lo porta ad essere informato spettatore delle conquiste del pensiero scientifico di fine Seicento, siglo de la maravilla (il trionfo della botanica pre-linneiana, la nascita della paleontologia, la confutazione della biologia vitalistica). L’arco della sua lunga esistenza tocca, agli estremi, luoghi di un’isola vinta che sembra possedere due capitali in antitesi, Messina e Palermo, in un contesto storico reale e dinamico, partendo dall’irrequieta e autonomista città dello Stretto in disgrazia e concludendosi nella rivale d’occidente in ascesa, flemmatica e “realista”. Francisco è immerso dentro una folla di personaggi storici, alcuni disegnati in modo immacolato e realistico al meglio delle conoscenze, altri presi a prestito dalla storia e rivestiti di abiti di fantasia dall’autore: documenti reali saldati all’immaginazione. Lo sfondo dell’ultimo atto della vita avventurosa di Francisco, coreuta indigeno di una rivolta laica e antieroe senza mito, è l’insana controversia giurisdizionale fra Stato e Chiesa, una “rivolta delle berrette viola”, che esplode nella Sicilia ispano-borbonica, quasi a tormentarla, se mai tormenti non mancassero, e si prolunga nel breve periodo piemontese del primo Settecento.

Glucocorticoid receptor partners:Clinical Implications

Seminario del prof. George P. Chrousos - martedì 15 febbraio 2011
Glucocorticoid receptor partners: Clinical Implications è il titolo del seminario che terrà il prof. George P. Chrousos nell'ambito delle attività promosse dal Dottorato di Ricerca internazionale in Medicina Sperimentale Clinica e Fisiopatologia Cellulare (coordinato dal prof. Rosario D’Agata).
Il celebre studioso, Professor and Chairman, First Department of Pediatrics, Director of the Division of Endocrinology, Metabolism and Diabetes, University of Athens Medical School, Atene – Emeritus Scientist, NICHD, NIH, Bethesda, USA, sarà a Catania martedì 15 Febbraio 2011 alle ore 12:30 presso l'Aula 1 - Piano terra, Edificio 4 - del Policlinico “G. Rodolico” in via S. Sofia 78.

Locandina 

Giornate di Psicofarmacologia e Clinica Neuropsichiatrica

Il Convegno si terrà a Milano a partire da marzo 2011 - iscrizioni entro il 1 marzo
I sei seminari si articoleranno nel corso dell’ anno (dal 4 marzo al 19 maggio) in giornate formative indipendenti che si svolgeranno dalle 9.30 alle 16.30 presso l’Aula Magna dell’ Ospedale Luigi Sacco di Milano.
L’obiettivo è un aggiornamento sulla clinica e il trattamento psicofarmacologico per patologie molto diffuse in ambito neuropsichiatrico.
La metodologia prevede l’approfondimento teorico, la presentazione e discussione dei casi clinici. I seminari sono rivolti a tutti coloro che si occupano di patologia neuropsichiatrica: medici, pediatri, neuropsichiatri infantili psicologi,educatori, infermieri psichiatrici.
L’ingresso ai dipendenti è gratuito e per gli esterni è prevista una quota d’iscrizione di 120 euro per seminario, per gli specializzandi di 90 euro. E’ stato richiesto l’accreditamento E.C.M per ogni seminario.
E’ necessario far pervenire l’iscrizione entro e non oltre il primo marzo 2011 indicando i seminari a cui si ha intenzione di partecipare inviando una email: paolaorofino@hsacco.it

Da ILCOR 2010 a IRC 2011: il consenso mondiale per la rianimazione cardiorespiratoria e le emergenze cardiovascolari


Congresso delle linee guida 2010 che, come accade ogni cinque anni, aggiornerà i protocolli di intervento delle emergenze sanitarie dell'adulto e del bambino sulla base delle evidenze scaturite dal consenso mondiale di ILCOR 2010.
Il Convegno si terrà a Bologna dal 28 al 30 aprile 2011


Programma Scientifico 

Condividi

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More